Come combattere la siccità

Consigli utili da tener presente IMPORTANTE PER TE E PER I TUOI CARI

Il termine siccità proviene dal latino siccus, col significato di secco, arido. Lo sappiamo che la siccità è la prolungata mancanza d'acqua che si verifica perché avvengono piogge insufficienti conseguentemente si avrà l'aridità del terreno. E perché allora la siccità è così presente nella cultura umana come un cataclisma da scongiurare con ogni mezzo? Perchè non è semplicemente un fenomeno fisico, ma piuttosto un evento che segna la rottura dell'equilibrio tra la naturale disponibilità d'acqua e il consumo che ne fanno le attività umane, Questo cataclisma sordo può causare gravi danni sia all'ecosistema naturale sia alle attività agricole delle zone colpite. 

Conseguenze
I periodi di siccità possono condurre a rilevanti conseguenze ambientali, economiche e sociali:
– morte del bestiame; 
– riduzione dell'estensione dei campi coltivati; 
– incendi; 
– diminuzione della quantità di acqua destinata alle industrie; 
– desertificazione; 
– tempeste di sabbia, laddove la siccità colpisca regioni già desertiche e colpite dall'erosione; 
– fenomeni di disidratazione nella popolazione; 
– carestie, dovute alla mancanza di acqua utilizzata per l'irrigazione dei campi coltivati; 
– tensioni sociali; 
– migrazioni di massa, sia interne ad una regione sia riguardanti nazioni diverse; 
– guerre, volte ad assicurarsi beni di prima necessità, come cibo e acqua.

 

Possibili strategie sono:
– desalinizzazione dell'acqua marina per usi agricoli o domestici; 
– monitoraggio costante dei livelli di precipitazioni atmosferiche, per individuare eventuali periodi in cui la quantità di acqua richiesta supera quella disponibile; 
– un'attento piano di rotazione delle colture può aiutare a minimizzare l'erosione del terreno e può favorire la coltivazione di piante più resistenti alla siccità; 
– raccolta e stoccaggio dell'acqua piovana; 
– purificazione e depurazione dell'acqua già utizzata per consentire un suo riutilizzo; 
– costruzione di acquedotti per portare acqua nelle zone più soggette a periodi di siccità; 
– restrizioni nell'uso dell'acqua, specialmente per quanto riguarda l'irrigazione delle piante, il lavaggio delle automobili o l'uso delle piscine. 

Desiderare una zuppa di cereali e doverla pagare a peso d’oro. Fare immersione in paradisi esotici e trovare coralli senza piu’ colore. Le montagne, invece, senza piu’ neve. Bastano solo due gradi in piu’ di temperatura del Pianeta per dover cambiare anche alcune nostre abitudini.

Mentre ti lavi i denti, ti radi, ti fai lo shampoo o lavi i piatti, tieni il rubinetto aperto solo per il tempo strettamente necessario ·

Non utilizzare l’acqua corrente per lavare frutta e verdura: è sufficiente lasciarle a bagno con un pizzico di bicarbonato ·

Dove possibile riutilizza l’acqua usata: l’acqua di cottura della pasta ad esempio, per sgrassare le stoviglie, quella utilizzata per lavare frutta e verdura per annaffiare i fiori, ecc. ·

Preferisci la doccia al bagno: è più veloce e riduce di un terzo i consumi ·

Controlla periodicamente l’impianto idrico domestico: un rubinetto o un WC che perde causa uno spreco enorme 8 ·

Quando vai in ferie o sei assente da casa per lunghi periodi chiudi sempre il rubinetto centrale dell’acqua ·

Non usare acqua potabile per lavare l’auto In caso di sospensione dell’erogazione dell’acqua ·

Prima della sospensione fai una scorta minima di acqua per bagno e cucina e rifornisciti di piatti, posate e bicchieri di plastica, ovatta e alcol denaturato ·

Spengi lo scaldabagno elettrico e riattivalo solo dopo il ritorno dell’acqua per evitare eventuali problemi e danni alla resistenza elettrica di riscaldamento ·

Al momento del ripristino dell’erogazione dell’acqua, evita di usare lavatrice, lavastoviglie, ecc, fino al ritorno della completa normalità: potrebbero verificarsi fenomeni di acqua scura

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